COMMENTO
Come annuncia il titolo, la lirica contiene un vero e proprio programma di poetica, e come tale è un testo fondamentale per comprendere non soltanto la poesia di Verlaine, ma gran parte della poesia contemporanea. Questo testo riassume infatti la nuova concezione che Verlaine ha della poesia, che, in contrasto con la tradizione letteraria, non dovrà più essere descrittiva o didascalica, ma bensì suggestiva e musicale: qualcosa di etereo, impalpabile, vago, al fine di liberare l'animo verso una dimensione diversa da quella reale. La poesia, dunque, dev'essere soprattutto musica. Deve evitare di essere eloquente, deve rifiutare gli artifici retorici, e soprattutto deve rinunciare a descrivere minutamente la realtà: il suo fine, infatti, è quello di cogliere e di trasmettere le impressioni più vaghe e indefinite, di suggerire emozioni, di penetrare l'intima essenza delle cose. Ecco perché la musica dev'essere più lieve e sognante, e le immagini devono essere più suggestive e allusive che descrittive.
NOTE
1 Musica... cosa: proprio all'inizio del componimento, Verlaine esprime la convinzione che la poesia dev'essere essenzialmente "musica".
2 solubile: il suono delle parole lette ad alta voce è evanescente, destinato a dileguarsi..
3 che pesi o che posi: i due verbi alludono alla cadenza monotona e artificiosa dei versi tradizionali francesi. Anche nella poesia italiana i versi parisillabi (ottonari, decasillabi, ecc.) risultano più pesanti perché più ripetitivi sul piano ritmico.
4 svista: qualche imprecisione (la parola imprecisa, indeterminata, secondo la poetica verlainiana, mira appunto a suggerire più che a descrivere).
5 grigia: sta qui per ambigua, equivoca, indefinita (in cui, appunto, "il Preciso si unisceall'Indeciso").
6 brulichio: luccichio.
7 La Sfumatura: non la definizione precisa, netta (cioè il "Colore") ma l'indicazione approssimativa, indefinita (la "Sfumatura"). Come non pensare alla pittura degli impressionisti?
8 disposa: accoppia, unisce.
9 il sogno... corno: quindi non solo effetti simili, ma anche effetti completamente diversi..
10 l'Arguzia: L'"arguzia" è l'acutezza intellettuale che consente la definizione precisa, contro cui lotta appunto il poeta.
11 lo Spirito... impuro: Le espressioni profonde ("spirito crudele") e quelle ironiche ("riso impuro").
12 gli occhi dell'Azzurro: "Azzurro" sta per poesia, perché la serenità che questa riesce a trasmettere è paragonabile alla bellezza del cielo.
13 aglio... cucina: oltre all'"arguzia assassina", allo "spirito crudele" e al "riso impuro", occorre evitare anche altri ingredienti che guastano la poesia (come fa l'aglio che, in quantità eccessive, può modificare in peggio il sapore dei cibi).
14 Prendi l'eloquenza... collo: Un punto fondamentale della poetica di Verlaine, che invita ad eliminare dalla poesia l'"eloquenza" (cioè l'espressione ricca ed elegante).
15 in vena di energia : già che hai assunto l'impegno di rinnovare la poesia.
16 limitare: ridurre, controllare.
17 Oh chi dirà... Rima: il torto fondamentale è, per Verlaine, quello di distruggere la poesia.
18 Quale fanciullo... folle: quale persona incosciente?.
19 gioiello da un soldo: facile e banale.
19 s'invola: si dilegua.
19 verso altri... amori: verso una nuova esistenza.
19 la menta e il timo: piante semplici e profumate, simbolo di sincerità.
19 letteratura: in senso spregiativo, in opposizione alla poesia vera e sincera.
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