METRO
Sonetto con schema metrico ABAB ABAB CDC DCD.
NOTE
1 breve: di gente in gente: da un luogo all'altro (è una metonimia).
2 O fratel mio: Il poeta si rivolge al fratello, Giovanni Dionigi, uccisosi a vent'anni l'8 dicembre 1801 a Venezia, sembra per debiti di gioco. Il sonetto riecheggia vari spunti catulliani dal carme CI, in cui Catullo parla al fratello morto, sepolo nella Troade.
3 suo dì tardo: la vecchiaia.
4 deluse... tendo: tendo invano le braccia verso di voi.
5 gli avversi Numi: l'avversità del destino
6 secrete | Cure: i più intimi, segreti affanni.
7 porto: la morte.
8 speme: speranza.
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