Tutto muore al mondo, madre e giovinezza:
la donna tradisce e l'amico scompare.
Impara a assaporare una nuova dolcezza,
contemplando il freddo circolo polare.
5 Prendi la tua barca, salpa verso il polo
fra mura di ghiaccio, e in silenzio oblìa
come l'uomo ama, lotta e muore solo:
dimentica il paese dell'umana follia.
Ed all'anima stanca insegna, mentre lento
10 s'impossessa del sangue il brivido del gelo,
che non le serve a nulla questo pianeta spento,
perché i raggi vengono dal cielo.
[da Poemetti e liriche, Einaudi, 1961. Traduzione di Renato Poggioli]
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