Cominceremo con la prima cosa, e la prima cosa è il grande scoppio è il grande salto nel caso è il grande caso di accedere 5 alla percezione Proseguiremo con la prima cosa e la prima cosa è il numero lento è l'adagiarsi nel sonno valente è il dimenarsi nel tetro risveglio 10 della percezione Termineremo con la prima cosa e la prima cosa è un ricordo vago è l'estraniarsi dal segno corrente è quel binario che viene dritto 15 dalla percezione Ma qui ora brucia ogni cosa senti brucia Attento che brucia ogni cosa 20 vedi brucia Portici nudi e silenzi sommati al movimento di questa carriola dal tempo che si spaventa 25 e il tempo è di chi lo lavora lo monta e lo spreme Valichi e monti per l'insolenza d'ogni pensiero rachitico e bruto all'esistenza non resta che una 30 porta socchiusa di fronte alla valle del santo calcio nei denti Città distrutte da mezza parola cristi e lanterne su laghi profondi idrocarburi alifatici e spranghe 35 teste mozzate singulti e carene di navi arenate nel lezzo Ma qui ora brucia ogni cosa senti brucia 40 Attento che brucia ogni cosa vedi brucia Perso nell'essere bottiglia vuota. Ecco, bottiglia di liquidi sozzi 45 calibratura di ruote sdentate tabulazione di dati spostati vane ricerche di sale Perso nell'essere bottiglia vuota. Si mischia tutto nell'inazione 50 percolazione ripenetrazione e l'asimmetrico senso del fare fiori notturni di bava Perso nell'essere bottiglia vuota. Lunghe kermesse di streghe 55 belle promesse di vite grugni di porci e di sassi legati al carro di Tespi Ma qui ora brucia ogni cosa senti 60 brucia Attento che brucia ogni cosa vedi brucia E un giorno 65 sali su.8 gennaio 2008 ["cosa" (o "bischerata" che dir si voglia) inedita e pericolosa] |
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