• 
    
    Ho inseguito a distanza
    parole che facevano rima
    con pozzanghere di immagini
    e vetri appannati.
    5 Tre righe confuse,
    una pianura bianca sotto e sopra,
    la penna ruota tra le mie dita
    e uno scarabocchio affianco.
    Palpo nell'aria
    10 i fili sottili del tuo labirinto:
    destra, dritto, un muro davanti e poi un bivio, una piazza, una banderuola spuntata.
    Ormai sono troppo lontani!
    Forse vicino all'orizzonte
    ancora si possono vedere
    15 le orme, gli attimi di luce e di timida poesia.
    E nella mano la foto sfocata di un viso che mi osserva.
    [Lirica di proprietà dell'autore]