Te li ritrovi all'angolo
laceri e macilenti
ombre negli occhi stanchi
su facce senza età,
5 le mani tremolanti
tese verso i passanti
cercano carità,
fermati se lo vuoi
forse così potresti
10 leggere nel passato
vite vissute ai margini
di questa società.
Ancora li ritrovi alla stazione
tra i binari dei treni
15 o nelle sale d'attesa
seduti sotto la biglietteria
ad aspettar probabili monete
date da viaggiatori frettolosi
che osservano nervosi e preoccupati
20 tutti gli orari della ferrovia…
Loro non hanno fretta
e li ritrovi
a scartocciare pasti sempre più asciutti
tra una bottiglia e l'altra
25 la cicca tra le labbra screpolate
nell'incomunicabile silenzio…
Se resti indifferente,
fingendo d'ignorarli,
guardati per un attimo allo specchio
30 e ti ritrovi.
[Dalla raccolta Momenti di...versi, 1997]
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