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          Il piacere degli occhi
          si fa strada per questa campagna
          dove anche una nuvola,
          grassa come creatura di Botero,
      5  rende sublime una giornata e
          la fa mia.
          Il piacere dell'anima
          s'insinua quasi imperioso
          in faccia a quest'immagini
    10  dove anche un solo albero,
          bontempone come un ippocastano o
          severo come una vecchia quercia,
          rende sublime un cammino e
          lo fa mio.
    15  Il piacere dei sensi
          si glorifica, saturo di dolcezza,
          tra l'odore dell'erba bagnata e
          il contatto fisico con quest'aria;
          tra cavalli in riposo e
    20  case dolcemente in attesa;
          tra un cielo pensieroso e
          colline che sembrano danzare. 
    
    
    [Lirica inedita]