I
Boccaccio
si chiese: "Sarà giusto quel che faccio?"
Si confessò quando era già un po' vecchio,
morì pentito e buonanotte al secchio.
II
Cagliostro
aveva il cuore nero come inchiostro.
Ma non fu ancor più reo
chi lo rinchiuse in carcere a San Leo?
III
Catullo
quando l'amata un dì lo piantò in asso
vide la morte ormai a un solo passo
e sospirò: "Addio, mondo fasullo!"
IV
Guido di Cavalcante Cavalcanti
non indossava per principio i guanti,
ma quando fu cacciato da Fiorenza
tremava tutto e non poté star senza.
V
Umberto Eco
a chi chiedeva tra la "Rosa" e il "Pendolo"
la differenza, disse, deridendolo:
"Amico mio, sei cieco?"
VI
Gesù
credeva nel suo dio che sta lassù,
ma disse in croce, con l'ultimo fiato:
"Mio Dio, perche tu m'hai abbandonato?"
VII
Giuseppe
rimase un po' sorpreso quando seppe
che da Maria un bimbo era in arrivo;
poi disse : "Farò il padre putativo".
VIII
Lucrezio
con qualcuno dal cranio molto duro,
ebbe per Epicuro qualche screzio;
poi disse: "Degli sciocchi non mi curo".
IX
Noè
aveva - è fuor di dubbio - una gran fe'.
Nessun l'ebbe a tal segno
da sfidare il diluvio con un legno.
X
Petrarca
andava, è vero, qualche volta in barca.
Ma dal giorno in cui nacque
preferì chiare, fresche e dolci acque.
XI
Federico Zeri
era un signore dai modi severi,
ma l'arte di ogni tempo in tutto il mondo
nessuno più di lui conobbe a fondo.
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