Sui fianchi
annodato
il bianco grembiale,
il naso un po' adunco,
5 i castagni di Aulla.
Misuravo il mio crescere
coi bottoni dei tuoi vestiti,
rubando felicità
in caramelle ripiene,
10 pane, burro e zucchero.
Dove riposi ora Marietta,
in qualche campo lunigiano,
sotto l'erba che spazzavi
dai nostri panni. Forse.
15 "Bel ninin"
eri solita dire
carezzandomi il viso
e non osasti neppure
baciarmi la fronte,
20 quando una lacrima amara
avevi nascosto
col dorso della mano.
Sai,
porto sempre
25 quell'anello con la pietra verde
ed in fondo al cassetto dell'armadio,
tra i frammenti della mia anima,
c'è un fazzoletto ricamato
con la M.
[Da Ritagli di cielo]
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