Tra la prima strisciata in entrata
del badge e quella di uscita,
dalle otto alle sedici mi adatto
e configuro la mia vita
5 in direzione utile e auspicata
affinando indipendenza e autonomia
con l'ergoterapia.
Mi occupo di regola del cagnolino
tra pappe, coccole e guinzaglio
10 potenziando capacità relazionali
e interazione ad ogni azione
che gli dedico, l'autostima
e la memoria in pet-therapy.
Torno a casa e me ne occupo
15 con lavatrice e straccetti,
l'aspirapolvere senza sacchetti,
moppo con la nuova linea pavimenti
home-therapy alla fragranza di lavanda
che dona equilibrio di calma e chiarezza
20 e brezza di camomilla calmante e lenitiva.
Mi riposa poi l'aromaterapia
di un doccia-schiuma allo zenzero,
e un pediluvio coi sali profumati.
I bastoncini di incenso
25 fanno incensoterapia che apporta
benefici per entrare in dimensione
di contatto col Divino.
Un disco in sottofondo
mi fa la musicoterapia
30 Mi Fa La Mi Fa La…
Bevo l'acqua minerale
in terapia idropinica che depura
reni e pelle e polmoni e intestino.
Consumo una cena in dietoterapia
35 cinese che ripristina
l'equilibrio energetico alterato.
Un po' di vino è vinoterapia
Lusso alle Caudalie…
La sera scrivo una poesia
40 e pure questa, si è detto,
è una poetry-therapy.
Anne Sexton ve lo insegni
ed ogni turbato adolescente,
cura è dei disturbi
45 minori della mente,
ponte che riavvicina
l'emisfero sinistro logico
e propositivo al destro
sognatore e fantasioso.
50 Alla fine della giornata,
se non due volte a settimana
la sessoterapia,
non mi resta che un po' di libroterapia,
e la sonnoterapia
55 già nota agli antichi egizi
dopo gli stravizi nei sanatori di cura.
Ancora non mi spiego
perché sto poi sempre così male!
[Lirica inedita, 2007]
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