Seguitando, fluitando sempre la stessa lontana
perduta Arcadia, un Eden, un Parnaso,
in questa quiete di idrofite fluenti,
ben figuriamo anche noi oggi con la trota
5 nella quota animale del carico biologico
alle fonti del Clitunno a pagamento.
Andiamo su di pioppo cipressino
e giù di salice piangente tra gente
che non sa di Byron appassionati crucci
10 né verbo di un Carducci schiariva
e schiarisce dalle sue rive alle nostre
un più chiaro vello d’un più caro sentire.
Affidiamo sorti, responsi e velleità
alla corrente del tempo d'acqua putrida
15 e un piede, poi l'altro, alle polle sorgive
per testare acqua diamantina e fredda
e perché ora sia più del prima e del dopo
contro un giorno di chiusura al tempio
20 del pentimento costruttivo.
[Lirica inedita, settembre 2011]
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