|
Vivere nel sogno
di cinque stagioni, dove il tempo non ha esodo, dove la calma non ha scompenso, dove l'ora non è mai ora. 5 Tu sei solo, ancora distratto, di un tempo impermeabile. Interminabile cessione, di segni di interesse, 10 di gesti di benvenuto, insensibile ricordo di offerte trattenute, armamenti di sensibilità. Figlio di un giorno meno soleggiato, 15 in ritardo all'appuntamento delle maschere d'argento, mentre si incontrano sole e moneta, le tue indispongono. Così disse mia madre quando mi cresceva - Non perdere il sole, 20 tuo padre è ciò che perdeva, non perdere la moneta o il tempo al tempo avrà una sua fine e tu insieme a lui, il carteggio dell'esistenza è un tavolo di creta e mi disse - Rifletti 25 - È una vita che rifletto e rifletto luce diversa, luce presumibile, probabili destini che non sono i miei, ma aspetterò ad un transito di macchine capovolte 30 che scenda il re della verità e mi spieghi cos'è andato storto, se è più fragile osare o è meglio avere torto, se sono miei gli occhi con cui guardo o sono ancora profeti dell'insegnamento di mia madre che disse - Rifletti 30 così tu non sentirai. Ho riflesso e ho sentito che il riflesso è un amico stolto, ti inganna e poi ti bacia, appende corde ai polsi 35 - Così tu non sentirai e io sentirò che tu non senti, cammineremo insieme in una strada muta, avrai più voce tu di me - Non ti preoccupare, non voglio combatterti 40 voglio solo che tu vada nel deserto e ti senta accolto, voglio che le corde siano un firmamento, le tue immutevolezze una difesa contro il tempo, voglio solo vederti agire ma con la mia stessa aria - Creatività, non si illuda, 45 praticamente è solo un mal di testa in ricordo di un dolore - Verrà il tempo in cui si sveglierà e stavolta sarà morto. [Lirica protetta da copyright] |
|
|