• Stancando tra le pagine dei libri


          le mie idee troppo normali
          trovo sfogo all’insurrezione dell’incanto,
          che con piedi di piombo arriva nella mia vita
          e galoppa muto con una benda sugli occhi,
    5    senza chiedere dove e come arrivare
          promette baci indefiniti
          ma dolci,
          sgomita per essere confortevole e aiuta il fango a rimanere al suo posto.

          Dove io non voglio stare,
    10  vivono e gioiscono mille altre bestie,
          patteggiano e lavorano di squadra per la piramide dei ruoli,
          rispettano le leggi e probabilmente anche si amano,
          così come amo io ma riflettendo,
          e ciò è già amare a fatica.

    15  Con piedi di piombo, mi sveglia
          e tra l’assoluto e la contingenza,
          ritorno a frammentare la ragione di schizzi d’ingenuo.

          Festeggiano gli irresponsabili
          e festeggio anche io
    20  che responsabilmente ho scelto
          di non esserlo,
          di non mettere ieri, oggi, domani una benda sugli occhi,lasciare il fango laddove nasce e muore,
          correre,
          vivere.

    [Lirica protetta da copyright]