Non con gli occhi
Non con gli occhi lo vedo arrivare, eppure lo sento cercare qualcosa 5 nell'immondizia che non rifiuta, ne smembra i sacchi sparge d'intorno i resti quotidiani, 10 tocca graffia fiuta residui del giorno. Non è che possa sperare in fortuna ma forse conosce 15 lo spreco degli uomini l'immonda opulenza del vivere a piene mani, niente che già non sappia, la luna 20 non lo aiuta, né io che ne guardo, quasi in fondo alla notte, l'ombra scura, le mosse. posso dire per certo 25 se sia per insonnia o per fame - una cosa o l'altra comunque ci accomuna - e ti sento povero gatto notturno, 30 micio randagio, amico. (notturno) [Dalla raccolta Dintorno, notturno, 1989] |
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