Un giorno ho trovato tre petali di rose, in un libro di poesie di Angelo Manna:* mi han ricordato le "cose" meravigliose che, per tre anni, ho fatto con Gianna!... 5 Quant'era bella, era davvero uno schianto, è indescrivibile l'amor che le volevo e, guardando questi petali, ho pianto e frenare il mio pianto non potevo!... Morì in un triste giorno all'improvviso, 10 nel suo freddo studio di commercialista, con un attacco al cuore ma col sorriso pensando ai bei tempi di quand'era artista e, da me, nelle feste, si faceva presentare! È morta pensando che non l'avevo sposata, 15 pur avendole fatto scoprire il verbo amare! Ora capisco questa mia gran vigliaccata... perché, se nella vita le fossi stato accanto, la morte, così giovane, non l'avrebbe colpita!... Ora, purtroppo, è inutile il mio rimpianto, 20 ora, purtroppo, è inutile la mia vita!* Scrittore e politico napoletano. [Lirica di proprietà dell'autore] |
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