Regalami un sorriso
con gli occhi tuoi splendenti
che mi riportano alla mente
l'azzurro del mare cheto.
5 Guardami negli occhi
con lo sguardo tuo pudico
e con le guance rosse
che sanno di primavera.
Sullo schermo del tuo volto
10 illuminato dalla gioia di vivere
nello specchio dei tuoi pensieri
si riflette la purezza del sorriso.
Profumo di primavera
cosparsa di petali di rose
15 rigogliose di rugiada
si espande nell'aria tersa.
E i tuoi occhi ora mi parlano
e mi comunicano del tempo passato
e mi invitano al ricordo
20 e mi portano nella verde vallata della giovinezza.
Non un poco di nostalgia
non un pizzico di tristezza
non un attimo di ripensamento
non un ricordo lagrimoso.
25 Ora che le foglie sono cadute
ed i rami sono rimasti orfani,
s'intravedono i nidi arrampicati
a ricordo dell'elaborazione di primavera.
Non importa se l'autunno pervade
30 se dagli alberi son cadute le foglie:
io ti guardo e più ti guardo
e più ricordo la primavera vissuta.
[Lirica già pubblicata, proprietà dell'autore]
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