Chissà dov'è il mio spazio,
il mio tempo, il mio luogo.
Non so come vanno le cose lassù.
Forse la mia anima sarà
5 dentro l'unghia di un dito di Dio,
conservata con cura.
Qui ho perso il tramonto e l'alba
affaticata e stanca
e d'ogni passo passato
10 non raccolgo che pianto.
Voglio barattare il mio amore
con un amore più grande
che conosce il perdono
che io ignoro.
15 Dimenticare
questo inutile vaneggiare,
ogni formica trova
un grande piede
sotto il quale perire
20 e perdere il luogo,
il tempo, lo spazio
ma dentro l'unghia di Dio
le nostre anime
si tengono finalmente per mano.
[Lirica di proprietà dell'autrice]
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