Compare all'improvviso un cane, nero, cattivo, la notte negli occhi, abbaia e si nasconde dai rintocchi di un funebre pendolo marrone. 5 L'una. Il sole ormai scappato riscalderà ora qualche fortunato sopravvissuto negli antipodi. Laggiù ancora si sogna, si spera. Qua, solo la luce degli elettrodi 10 illumina viventi e vissuti. Abbaia, latra, ringhia, si rigira, morde solo cadaveri di preti, ladri, assassini; gente perbene che vorrebbe metterlo in catene.[Lirica di proprietà dell'autore] |
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