A Pier Paolo Pasolini
Questa pioggia che scende sui muti
palazzi fino ad intriderli - come
morbidi prati - di muta fisica esistenza.
Questa pioggia che bagna chi sa e
5 finge, nell'illusione, ancora di non
sapere. Questa pioggia che dilaga,
come mare famelico, nel mio cuore,
inondandomi delle fiere passioni
in cui sono vissuto. Questa pioggia
10 che accentua in questi borghi che ho
così cari nel cuore la loro naturale
eterna piattezza. Si espande fino ad
un cielo diffuso di pallidi bagliori,
rendendolo pronto a nuovi colori,
15 l'odore della terra morbida di pioggia…
Questa pioggia che, nel mutare della
storia, bagnerà ancora ogni cosa e che
nel rimescolio della vita, sentirò come
anima morta.
[Lirica pubblicata sul sito http://www.pasolini.net/, riprodotta col consenso dell'autore]
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