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          Mi perdo nell'intimo, più profondo,
          della gestualità.
          Conseguente vicenda di una ritualità,
          per sapere se Dio ci sta.
      5  Come l'autunno che è arrivato 
          e le foglie cadere fa.
          Poi arriva l'inverno e davanti
          al camino si sta; 
          e si pensa alla primavera 
    10  che arrivare dovrà.
          E così divertirsi, andando
          al mare, in montagna chi sa!
          Questo è l'intimo mio,
          che mi dice che devo
    15  convertirmi a Dio.
    
    
    [Lirica di proprietà dell'autore. Campobasso, settembre 1994]