Oltre questo mare smargiasso Fra minuscoli atomi di silenzio Corri sul limite del tempo Sei tu ora all'ultimo passaggio 5 E non sembri impaurita Davanti all'ultimo debutto. Parole poche in un filo di voce E dentro ai miei occhi L'intero passaggio di un film 10 La speranza nell'intervallo di un uomo Il figlio tuo più caldo del sole Il collasso nervoso e poi il male Il ritornello degli ospedali Le cadute e le ricadute. 15 Poche parole in trappola Al bordo delle tue labbra fuse Accettano l'incerta sottrazione Indulgente come la morfina Quando ti offre il respiro a strappi 20 Fra le umide nebbie del Cònero. Immagini opache di sudario Inseguono ora i tuoi occhi Che affondati come palombari Muovono lente riparazioni 25 Sotto al macchinario della notte Ma anche il più vago ricordo fugge Sulla polvere fredda dei vetri Vedo la tua ombra disabitata."… Là, riposa. Non più sofferenza per te. So dove sei andata, si sta bene…" ALLEN GINSBERG [da Simulacra. Dicembre 2001] |
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