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          Voci silenti,
          sperdute nell'aere,
          sguardi muti, assenti.
          Parole non dette
      5  che s'alzano al cielo
          carezzate dalla brezza
          del pensiero, libero.
    
          Rumori della Natura
          che parlano di sé
    10  e ci rammentano 
          che siamo una spiga 
          di una distesa sconfinata
          di granturco dorato!
    
          Fiumi di parole
    15  non bastano
          per raccontare la nostra vita 
          che scorre
          incurante e ingrata
          verso Colei che la ospita, 
    20  generosa e benevola;
    
          Madre Natura
          le parla attraverso
          il fruscio del vento,
          l'assordante imperversar dei fulmini,
    25  il tintinnio crescente della pioggia;
          e le rimprovera il caos,
          lo schiamazzo esasperante 
          che stordisce le creature del mondo.
    
          Fiumi di parole
    30  non servono
          per rammentarle gli errori
          che commette imperterrito,
          ben consapevole
          del danno che arreca al mondo.
    
    35  Fiumi di parole
          non riescono
          ad allietare il nostro spirito
          smarrito nel buio della solitudine
          e dello sconforto
    40  che suscita pianto e disperazione.
    
          Fiumi di parole
          valgono meno 
          di una goccia di silenzio
          caduta dal Cielo!
    
    45  Riuscire ad ascoltarlo!
          che risorsa sarebbe:
          molto di più preziosa 
          di fiumi di parole
          dette e presto dimenticate. 
    
    
    [Lirica di proprietà dell'autore]