Bisbigli di conchiglie
si diffondono
da mari sconosciuti,
da scintillanti oceani, lontani.
5 Lievi carezze d’isole,
ardenti di sole e di luce,
ci sfiorano gli occhi...
Come, qui, tutto è paludoso
10 e infimo!
Lezzi di vite corrotte
e avvizzite nell’anima,
contaminano le pallide,
ultime illusioni.
15 E memore è la luna
di preghiere
che trafiggono i cieli.
Quali nuove parole da cercare,
da strappare
20 all’impossibile,
se niente ha più valenza
perché cessi
il martirio degli umili.
[Lirica di proprietà dell'autore]
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