Sergio se ne è andato mancando di un soffio per la prima volta 5 la primavera primavera se n’è andata a sua volta cedendo il passo all’estate 10 impietosa stagione che l’appassire prelude dello splendore l’inizio dell’imbrunire repentino 15 del sole sfinito dei prati disseccati riarsi delle nubi sontuose di pioggia 20 che solo può spegnere incendi non più generare soltanto calmare 25 bollori d’asfalto a un passo dal cielo contro un cielo striato di bianchi violenti percorsi splendono rigogliose 30 in faccia al tramonto su questa città al tramonto le roselline di Sergio tenere macchioline d’affetto piantate nel ricordo. (2007, per il mio amico Sergio Lodi) [da Parole messe in fila, Magia Edizioni, 2011] |
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