Quale la cosa più bella
sopra la terra bruna? Uno dice "una torma
di cavalieri", uno "di fanti", uno "di navi".
Io, "ciò che s'ama".
5 Farlo capire a tutti è così semplice!
Ecco: la donna più bella del mondo,
Elena, abbandonò
il marito (era un prode) e fuggì
verso Troia, per mare.
10 E non ebbe un pensiero per sua figlia,
per i cari parenti: la travolse
Cipride nella brama.
. . . . . . . . . . . . . . . .
anche in me d'Anattoria
ora desta memoria, ch'è lontana.
15 Di lei l'amato incedere, il barbaglio
del viso chiaro vorrei scorgere,
più che i carri dei Lidi e le armi
grevi dei fanti.
[Saffo / Alceo / Anacreonte, Liriche e frammenti,
Einaudi, Torino 19826. Traduzione di Filippo Maria Pontani]
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