• 
    
          Guarda, filmaiola Giacinta,
          osserva bene che cos'ha per naso l'elefante.
          Guarda di che abbiamo bisogno per sederci;
          guarda l'enorme casa di ciò che chiamiamo il re.
      5  Guarda questo dormire e poi alzarsi, ridormire e rialzarsi;
          guarda l'uomo e la donna che concertano di non separarsi mai;
          osserva le canaglie, signori del nostro globo;
          osserva come il tenero fiore nasce dalla dura terra,
          osserva come dal legno degli alberi
    10   nascono profumati commestibili.
          Osserva come dal cielo puro ci giungono
          acqua, fulmini, luce, freddo, calore, pietre, nevi.
          Assurdità e mistero in ogni cosa, Giacinta. 
    
    
    [In I poeti surrealisti spagnoli, Einaudi, Torino 1988]