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          Quando
          ti apri come donna
          le tue arterie
          sono mille fili
      5  d'erba rossa.
          Sei la notizia (lieta?)
          e danzano
          sulla pista della tua pelle,
          liuto di legni preziosi,
     10 figure di piaceri immediati.
          Ed io
          congiungo le mie mani
          verso il cielo
          dei tuoi occhi,
      15 verso il tuo nudo seno.
          Catena d'ametista ci cinge
          e la luce,
          furba e garbata,
          si allontana.
    
    [Un poeta cieco di rabbia, liberodiscrivere, Genova 2004]