All'ora in cui la luna è una cetra
io suono i miei capelli tra le dita
scemando nel respiro della vita
sento i passi silenziosi del mio amore
5 che sussurra dolcemente di morire.
-Passavano i rosari ad ogni mano
sottili veli scuri
di donne che sparivano lontano-
All'ora in cui la luna è più sottile
10 io cerco qualche stella con le dita
sepolto nelle occhiaie della notte
cieca in queste tasche sbronze
ormai vuote di vita.
-Passano i giorni miei come pensieri
15 occhi scordati nei fondi dei bicchieri.
[Da Il ballo della fanciulla in fiamme, Guardamagna Editore, 1986]
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