Quante possibili vite nell'addio
Di questa povera e minima morte,
Quante possibili vite che la sorte
Avrebbe dato al ricordo o all'oblio!
5 Quando io morirò morirà un passato;
Con questo fiore un avvenire è morto
In acque che ignorano, un aperto
Avvenire dagli astri devastato.
Io, come lei, muoio in infiniti
10 Destini che il caso non mi porge;
Cerca la mia ombra i logorati miti
Di una patria che sempre fece fronte.
Un breve marmo ne serba la memoria;
Atroce su di noi cresce la storia.
[La rosa profonda]
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