M'aggiro fra ricatti e botte e licenzio la mia anima mezza vuota e peccatrice e la derelitta crocifissione mia sola sa chi sono: spia e ricattatore 5 che odia i suoi simili. E non trovo pace in questa sordida lotta contro la mia rovina, il suo sfacelo. Dio! Non attendo che la morte. Ignoro il corso della Storia. So solo 10 la bestia che รจ in me e latra.[Da Invettive e licenze, Garzanti, Milano 1971, p. 88] |
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