Con una testimonianza di Dori Ghezzi.
Fabrizio De André si è espresso artisticamente attraverso i brani che ha inciso nei suoi album e cantato durante i suoi concerti. Questo libro nasce dal desiderio di leggere, insieme e di nuovo, quei testi, scritti da Fabrizio De André o insieme ai suoi preziosi collaboratori, per riflettere sui contenuti che ha posto alla sua e nostra attenzione: gli ultimi, gli emarginati, il potere, la libertà, l'anarchia, la guerra, solo per citarne alcuni. In queste pagine sono raccolti più di quaranta brani che si sviluppano seguendo un nuovo percorso, curato dalla Fondazione Fabrizio De André Onlus, in cui le storie, i volti e i sentimenti cantati da Fabrizio De André non ci parlano solo di vite negate e di vite subite, ma anche di riscatto. Ad accompagnare i testi delle canzoni, le introduzioni e le riflessioni con cui De André presentava i brani in scaletta durante i concerti, alcune delle quali inedite o mai proposte in volume. Un libro non solo per gli appassionati del cantautore genovese ma anche per chi, come i più giovani, desidera scoprirlo. Da leggere nel proprio privato o in gruppo, per ascoltarne insieme le parole, come accade dagli anni Sessanta con i suoi dischi. [quarta di copertina]