Un inedito Fabrizio De André raccontato da foto uniche che catturano la sua Genova e dialogano con le sue parole. Un viaggio straordinario che esce dai percorsi stereotipati e attraversa l'anima di una città ricca di umanità e poesia Questo è il primo libro fotografico su Fabrizio De André in cui non c'è una sola immagine di Fabrizio De André. Ma ci piace pensare che in ciascuna delle fotografie che lo compongono, tutte scattate dopo quasi vent'anni dalla sua morte, si avverta il suo profumo, si senta l'eco della sua voce e della sua musica. Patrizia Traverso ha lavorato secondo un suo personale metodo ormai consolidato in diversi libri: ha lasciato che le parole di Fabrizio rimbalzassero nei suoi scatti e dialogassero con loro in un gioco di libere associazioni. Le foto non si limitano a descrivere il pensiero, la memoria, le parole di Fabrizio che le hanno ispirate ma li interpretano, li commentano, li ricreano e li trasformano in visioni a volte spiazzanti. Alla fine, in una sequenza che non è banalmente didascalica, formano un itinerario inedito in una Genova che non è più quella di De André ma potrebbe esserlo ancora. Il volume si arricchisce di schede che regalano ai lettori aneddoti inediti sulla vita di De André e sulla genesi dei suoi capolavori, ritratti degli amici di una vita, itinerari inaspettati che formano una guida e un atto d'amore per una Genova poco conosciuta e affascinante. [descrizione editoriale]