Il volume raccoglie gli Atti del Convegno "Il Medioevo e Fabrizio De André", tenutosi a Bagno di Ripoli il 16 ottobre 2010. Vengono indagati alcuni aspetti cruciali della rivisitazione del Medioevo, quale veniva costruendosi nell'intreccio fra le forme artistiche più frequentate dalla cultura di massa (cinema e televisione) negli anni in cui operava il "primo" De André. I saggi prendono in considerazione in particolare le varie componenti che sono alla base di questi inediti quadri medievali, proposti a partire dagli anni Sessanta nella canzone, nel teatro e nel cinema del nostro paese. Determinante, in questo senso, è stato l'atteggiamento con cui Fabrizio De André, in gran parte della sua prima produzione, ha guardato verso il mondo medievale. Rispetto al quadro ampiamente stereotipato della produzione musicale "leggera" contemporanea, l'universo creativo del De André "medievale" appariva attraversato da un sentimento di umanità seria e profonda, attenta da un lato alle miserie e all'infelicità degli ultimi, dall'altro a una gioia di vivere svincolata dai luoghi comuni della cultura borghese.