L'Italia ha alle spalle un secolo di grandi mutamenti, che si rispecchiano anche nel succedersi delle generazioni, nei modi in cui i figli hanno o non hanno raccolto il testimone dei padri, si sono inseriti o meno in una continuità di valori e di attività; e ciò è tanto più visibile nelle classi dirigenti. L'autore di questo libro ha così scelto dodici figli di padri affermati - industriali, docenti universitari, diplomatici, giornalisti, finanzieri, politici - e ne ha ricostruito la storia in rapporto col genitore. Dodici destini che hanno dovuto liberarsi in tutto o in parte dai condizionamenti paterni per poter trovare una strada propria. Nelle storie personali, che il racconto restituisce con garbo e finezza mettendo in luce anche la rete di rimandi che le uniscono, si compone una sorta di storia collettiva, un'immagine dell'Italia e delle sue trasformazioni. [descrizione editoriale]
Profili di Luigi Bocconi, Antonio Miani, Fulcieri Paulucci di Calboli, Piergiorgio Frassati, Luchino Visconti, Guido Morselli, Alberto Bruni Tedeschi, Franco Calamandrei, Giovanni Pirelli, Ernesto Treccani, Giangiacomo Feltrinelli, Fabrizio De André.