A forza di studiare l'uomo (...) siamo sempre meno in grado di conoscerlo.
Jean-Jacques Rousseau, Sull'origine dell'ineguaglianza, Editori Riuniti, Roma 19753. Che strano essere è l'uomo! William Hazlitt, Il piacere dell'odio, Fazi Editore, Roma 2004. Di tutte le vanità, la più vana è l'uomo. Michel de Montaigne, Saggi, Mondadori, Milano 1970. È degli uomini, di essi soltanto che bisogna aver paura, sempre. Louis-Ferdinand Céline, Viaggio al termine della notte, Dall'Oglio, Milano 1965. È probabilmente vero che un uomo ci rimane sempre sconosciuto e che in lui vi è sempre qualche cosa di irriducibile, che ci sfugge. Albert Camus, Il mito di Sisifo, in Opere di Albert Camus, Bompiani, Milano 1969. Gli uomini che hanno preso la risoluzione di detestare i propri simili ignorano che bisogna cominciare col detestare se stessi. Lautréamont, Poesie, in Opere complete, Einaudi, Torino 1967. Gli uomini generalmente non sono altro che fanciulli adulti. Napoleone, Aforismi, massime e pensieri, Tascabili Economici Newton, Roma 1993. Gli uomini sono rari. Napoleone Bonaparte, Aforismi, massime e pensieri, Newton Compton, Roma 1993. I più degli uomini sono malvagi. Biante, in Diogene Laerzio, Vite e dottrine dei più celebri filosofi, Giunti, Firenze-Milano 2017, p. 95. Il diavolo è un ottimista se crede di poter peggiorare gli uomini. Karl Kraus, Detti e contraddetti (Pro domo et mundo, Di notte), Adelphi, Milano 1992. Il maestro disse: "Non ho mai visto un uomo che si accorga dei propri errori e che rimproveri se stesso". Confucio, La via dell'uomo, Feltrinelli, Milano 1993, p. 45. Il maestro disse: "Non rivolgere la parola a un uomo col quale si può parlare significa avere perso un uomo. Parlare con coloro ai quali non si può parlare significa avere sprecato parole. Quelli che sono saggi non perdono il loro uomo e non sprecano parole". Confucio, La via dell'uomo, Feltrinelli, Milano 1993, pp. 28-29. Il migliore fra gli uomini è colui che arrossisce quando lo lodi e rimane in silenzio quando lo diffami. Kahalil Gibran, Massime spirituali, Newton Compton, Roma 1993. L'uomo comparisce spesso più freddo e più egoista di quanto sia. Napoleone Bonaparte, Aforismi, massime e pensieri, Newton Compton, Roma 1993. L'uomo è buono finché gli conviene. Roberto Gervaso, Il grillo parlante, Bompiani, Milano 1983. L'uomo è invero un soggetto meravigliosamente vano, vario e ondeggiante. È difficile farsene un giudizio costante e uniforme. Michel de Montaigne, Saggi, Mondadori, Milano 1970. L'uomo è l'animale non ancora stabilmente determinato. Friedrich Nietzsche, Al di là del bene e del male / Genealogia della morale, Adelphi, Milano, 19763. L'uomo è la sola creatura che rifiuti di essere ciò che è Albert Camus, L'uomo in rivolta, in Opere di Albert Camus, Bompiani, Milano 1969. L'uomo è nato libero, e dovunque è in catene. Jean-Jacques Rousseau, Il contratto sociale, Einaudi, Torino 1966. L'uomo è – per così dire – una ripetizione infinita e infinitamente varia: e se sappiamo ciò che un solo uomo sente, conosciamo anche ciò che provano a migliaia nell'intimità del loro essere. William Hazlitt, Il piacere dell'odio, Fazi Editore, Roma 2004. L'uomo è un essere nel quale l'essenza è preceduta dall'esistenza. Jean-Paul Sartre, L'esistenzialismo è un umanismo, Mursia, Milano s.d. L'uomo non è altro che ciò che si fa. Jean-Paul Sartre, L'esistenzialismo è un umanismo, Mursia, Milano s.d. L'uomo non è niente altro che quello che progetta di essere; egli non esiste che nella misura in cui si realizza; non è, dunque, niente altro che l'insieme dei suoi atti, niente altro che la sua vita. Jean-Paul Sartre, L'esistenzialismo è un umanismo, Mursia, Milano, s.d. L'uomo non parla né può parlare se non di sé stesso. Giacomo Leopardi, Zibaldone, Sansoni, Firenze 1983. L'uomo non può essere che ciò che è, e può immaginare solo secondo la sua portata. Michel de Montaigne, Saggi, Mondadori, Milano 1970. L'uomo povero, ma indipendente, non è che agli ordini della necessità. L'uomo ricco, ma dipendente, è agli ordini di un altro uomo o di molti. Nicolas de Chamfort,Massime e pensieri, Guanda, Parma 1998. L'uomo sereno procura serenità a sé e agli altri. Epicuro, Gnomologio vaticano, in Opere, Einaudi, Torino 1967. L'uomo vede bene ciò che ha, ma non ciò che è. Ludwig Wittgenstein, Pensieri diversi, Adelphi, Milano, 1988. Non c'è uomo che non sia, in ogni momento, ciò ch'è stato e ciò che sarà. Jorge Luis BorgesAltre inquisizioni, 1952, "Su Oscar Wilde". Non c'è uomo che rassomigli a un altro uomo. Honoré de Balzac, Lo zigrino, Rizzoli, Milano 1957. Non giudicare l'uomo dai suoi frutti né l'uomo dalle sue opere: essi possono essere peggiori o migliori di quelli. Jorge Luis Borges, Elogio dell'ombra, 1969, "Frammenti di un vangelo apocrifo". Non giudichiamo gli uomini da ciò che fanno, ma da ciò che sono. William Hazlitt, Il piacere dell'odio, Fazi Editore, Roma 2004. Non può un uomo aver piena esperienza in tutte le cose. (EPEO) Omero, Iliade, Einaudi, Torino 19743. Ogni uomo rappresenta un microcosmo. Ciò che lui è, sono gli altri – qualunque cosa formi le sue gioie e i suoi dolori, è uguale per gli altri – né più né meno. William Hazlitt, Il piacere dell'odio, Fazi Editore, Roma 2004. Per giudicare un uomo bisogna almeno conoscere il segreto del suo pensiero, delle sue sventure, delle sue emozioni. Honoré de Balzac, Lo zigrino, Rizzoli, Milano 1957. Perché l'uomo possa compiere tutto ciò che si esige da lui, deve credere di valere più di quanto non valga. Johann Wolfgang Goethe, Massime e riflessioni, Tea, Milano 1988. Pochi sono gli uomini veramente rimpianti. Baltasar Gracián, acolo manuale e arte di prudenza, Guanda, Parma 1986. Sì, l'uomo è fine a se stesso. Ed è anche il suo solo fine. Se vuol essere qualche cosa, deve esserlo in questa vita. Albert CamusIl mito di Sisifo, in Opere di Albert Camus, Bompiani, Milano 1969. Sono rari gli uomini che sanno ascoltare. Hermann Hesse, Siddharta, Adelphi, Milano 197819. Tutti gli uomini sono corruttibili: è questione di somme. Carlo Dossi, Note azzurre, Adelphi, Milano 20102. Un solo uomo è nato, un solo uomo è morto sulla terra. Affermare il contrario è pura statistica, è un'addizione impossibile. Jorge Luis Borges, L'oro delle tigri, 1972, "Tu". Un uomo: che cosa c'è di più caduco, di più miserabile, di più insignificante? Michel de Montaigne, Saggi, Mondadori, Milano 1970. Un uomo degno di questo nome non odia mai. Napoleone, Aforismi, massime e pensieri, Tascabili Economici Newton, Roma 1993. Un uomo interamente buono, un vero amico, sarà contento della nostra buona sorte, quanto pronto a cogliere ogni occasione per confortare la nostra sofferenza. William Hazlitt, Il piacere dell'odio, Fazi Editore, Roma 2004. Un uomo può sperare tutto finché vive. Michel de Montaigne, Saggi, Mondadori, Milano 1970. Uomo avvisato, mezzo salvato. Miguel de Cervantes, Don Chisciotte, Einaudi, Torino 1972. Verso le donne e verso l'amore, l'uomo è molto debole, soprattutto quando è forte. Alphonse Karr, Aforismi, Newton Compton, Roma 1993. |