Chi odia non è mai solo: è in compagnia dell'essere che gli manca.
[Rosti]
Cesare Pavese, Il mestiere di vivere, cit. in Franca Rosti (a cura di), Tra virgolette, Zanichelli, Bologna 1995. Ciò che tu odi, in te sia secreto. Motti e facezie del Piovano Arlotto, a cura di Gianfranco Folena, Ricciardi, Milano-Napoli 1953. Col tempo finiamo con l'odiare ciò che spesso temiamo. William Shakespeare, Antonio e Cleopatra, I, 3. Il male che facciamo non ci attira tante persecuzioni e tanto odio quanto le nostre buone qualità. François de La Rochefoucauld, Massime, Rizzoli, Milano 1992. Il sentimento più appropriato di fronte all'altrui superiorità. Ambrose Bierce, Dizionario del diavolo, TEA, Milano 1988. L'amore si trasforma, con un po' di pazienza, in indifferenza o disgusto: l'odio soltanto è immortale. William Hazlitt, Il piacere dell'odio, Fazi Editore, Roma 2004. L'odio deve rendere produttivi. Altrimenti è più intelligente amare. Karl Kraus, Detti e contraddetti,Adelphi, Milano 1992. L'odio non è meno volubile dell'amicizia. Vauvenargues, Riflessioni e massime, TEA, Milano 1989. L'odio può nascere nella mente; non c'è bisogno che sorga dal "cuore". L'odio nato nella mente è forse il più virulento. Ezra Pound, Aforismi e detti memorabili. Tascabili Economici Newton, Roma 1993. Odiare - è dar troppa importanza all'odiato. Ugo Bernasconi, Parole alla buona gente, cit. in Federico Roncoroni, Il libro degli aforismi. Per non odiarci, non cerchiamo di capirci. Stanislaw Jerzy Lec, Pensieri spettinati, Giunti Editore S.p.A. / Bompiani, Milano 2017, p. 227. Pesa molto più l'odio che l'amore degli uomini, essendo quello molto più operoso.[55] Giacomo Leopardi, Zibaldone, in Tutte le opere (2 volumi), Sansoni, Firenze 1983. Quando odiamo un uomo, odiamo nella sua immagine qualche cosa che sta dentro di noi. Hermann Hesse, Siddharta, Adelphi, Milano 197819. Si odia chi si teme. [Quem metuunt, oderunt] Ennio, cit. in Cicerone, De officiis. Se odi una persona, odi qualcosa in lei che è parte di te. Ciò che non è parte di noi stessi, non ci disturba. Cyril Connolly, cit. in Ben detto, a c. di G. Cuneo e M. Unnia, Il Sole 24 ore, Milano 1992, p. 41. Si odiano gli altri, perché si odia se stessi. Cesare Pavese, Il mestiere di vivere, Einaudi, Torino 1952. Si può odiare colui che ha ragione, ma si è obbligati a stimarlo altamente. Immanuel Kant, Bemerkungen Meltemi Editore, Roma 2001. |