Anche i ricordi hanno la loro giovinezza… Vanno a male appena li lasci ammuffire in disgustosi fantasmi colanti d'egoismo, di vanità e di menzogne… Marciscono come le mele.
Louis-Ferdinand Céline, Viaggio al termine della notte, Dall'Oglio, Milano 1965. Cattiva memoria. Il vantaggio della cattiva memoria è che si godono parecchie volte per la prima volta le stesse cose buone. Friedrich Nietzsche, Umano, troppo umano, I, Adelphi, Milano 19772. Dopo aver mentito occorre buona memoria Pierre Corneille, cit. in Ben detto, a c. di G. Cuneo e M. Unnia, Il Sole 24 ore, Milano 1992, p. 75. Dove vien meno l'interesse vien meno anche la memoria. Massime e riflessioni, TEA, Milano 1988 I ricordi ci uccidono. Senza memoria, saremmo immortali. Gesualdo Bufalino, Il malpensante, Bompiani, Milano, 2004. Il più bel ricordo che ci resta di un altro può essere revocato, e in quel che ha di più sostanziale, dall'esperienza successiva. Chi, dopo aver amato, tradisce l'amore, non rovina solo l'immagine del passato, ma il passato stesso. Theodor W. Adorno, Minima moralia, Einaudi, Torino 1979. Il ricordo è talvolta più amaro del fatto. Lautréamont, I canti di Maldoror, in Opere complete, Einaudi, Torino 1967. La maggior parte di noi puo' tornare con la memoria molto più indietro di quanto non si supponga. Charles Dickens, David Copperfield, La Biblioteca di Repubblica, Roma 2003. La memoria ci presenta non ciò che scegliamo, ma ciò che le piace. Anzi, non c'è nulla che ci imprima così vivamente qualcosa nella memoria come il desiderio di dimenticarla Michel de Montaigne, Saggi, Mondadori, Milano 1970. Non c'è memoria che il tempo non consumi, né dolore a cui la morte non dia termine. Miguel de Cervantes, Don Chisciotte, Einaudi, Torino 1972. Non si ricordano i giorni, si ricordano gli attimi. Cesare Pavese, Il mestiere di vivere, Einaudi, Torino 1952. Perché mai dobbiamo avere abbastanza memoria per ricordare fin nei minimi particolari quello che ci è capitato e non per ricordare quante volte l'abbiamo raccontato alla stessa persona? François de La Rochefoucauld, Massime, Rizzoli, Milano 1992. Ricordiamo a lungo chi abbiamo amato, meno a lungo chi ci ha amato. Gesualdo Bufalino, Il malpensante, Bompiani, Milano, 2004. Si può chiudere un occhio sulla realtà, ma non sui ricordi. AUTORE, Pensieri spettinati, Giunti Editore S.p.A. / Bompiani, Milano 2017, p. 20. |